martedì 7 febbraio 2012

PRAEPARATIO AD MISSAM:



PRAEPARATIO AD MISSAM:
Preghiere allo Spirito Santo 


NB: I testi qui riportati sono tratti dal libretto: "Sanctissimum Novae Legis Sacrificium ascetice expositum, Auctore Servo Dei P. Jos. Freinademetz S.V.D.", Editio Altera, "ex Typographia Apostolica Domus Missionum ad S. Michaelem, Steyl."

Spirito Santo Dio, che per l'unigenito Figlio dell'eterno Padre hai preparato nel seno immacolato della Vergine il corpo incontaminato che io ora sto per ricevere nel santissimo Sacramento dell'altare: purifica il mio cuore e riempilo con i sette doni della tua grazia, perché possa diventare una dimora degna del nostro Signore Gesù Cristo, che con te e con il Padre vive e regna, nei secoli dei secoli.

Spirito Santo Dio, luce e vita della Chiesa; umilmente ti invoco, a te ricorro e davanti a te mi prostro. Vieni nel mio spirito e nel mio cuore, per essere in me presente con la tua opera salvifica, affinché attraverso la tua forza redentrice e la tua divina presenza il mio cuore possa diventare una dimora purificata della tua grazia. Tutti i miei sensi siano liberati dalle debolezze umane e resi degni perché questa celebrazione eucaristica possa essere benevolmente accetta al tuo cospetto ed essere per me motivo di salvezza, sia per la forza della tua opera, sia per il dono della tua misericordia.

Spirito Santo, tu sai trasformare colui che e indegno in persona degna, cambi i peccatori in uomini giusti e fai degli impuri persone pure. Purifica anche me e santificami, perché possa presentarmi con cuore puro al tuo santo altare, accostarmi al Corpo e al Sangue del nostro Signore Gesù Cristo, nutrirmi del suo corpo, concepito per tua opera e nato dalla Vergine Maria. Perché possa ricevere la santa Eucaristia con animo così santo, devoto, degno e rispettoso, che le mie preci possano essere accolte da te con il tuo pieno compiacimento. E le mie suppliche possano essere esaudite. Per Cristo nostro Signore.

Spirito Santo Dio! lo indegno tuo servo, memore della passione del nostro Signore Gesù Cristo, che per me e per tutto il genere umano si è immolato come vittima sul legno della croce, versando il suo sangue per la remissione dei peccati del mondo intero, mi appresso all'altare per rinnovare il sacramento che il nostro Signore Gesù Cristo istituì nell'ultima cena. Celebrando il memoriale del sacrificio con cui Cristo si è immolato sulla croce, versando il suo preziosissimo Sangue, offrendosi al Padre, al Dio vivo e vero, uno e trino.

Vieni, Spirito consolatore, che tutto puoi. Vieni, amore divino e infiamma il mio cuore. Vieni, tu che cancelli i peccati e purificami. Vieni, medico delle piaghe e guariscimi. Vieni, dolce ospite dell'anima e abita in me. Vieni, Spirito paraclito. Predisponi il mio spirito perché possa offrire a te, come al Padre e al Figlio un'abitazione accogliente, per celebrare degnamente il santissimo sacramento dell' Eucaristia, con te, che col Padre e il Figlio, come unico Dio, vivi e regni per tutti i secoli dei secoli.

Dio della grazia e della misericordia, Spirito Santo Dio! Guarda, io mi accosto al santo altare, un luogo terribile e misterioso. Ti prego, disponimi tu con la tua forza e la tua ispirazione per una degna celebrazione liturgica. Infiamma il mio cuore e rendimi degno. Vieni, tu che cancelli i peccati e curi le ferite.
Vieni, Spirito santissimo e allontana da me tutto ciò che mi separa da te, dal Padre e dal Figlio e riempimi dei preziosi doni dei tuoi carismi, con l'aiuto dei quali possa celebrare santamente e riuscire dopo la Messa a vivere secondo il volere di Gesù.

Spirito Santo Dio, che procedi dal Padre e dal Figlio, implorandoti ti adoro, e professo profondamente al cospetto del cielo e della terra che tu sei il vincolo ineffabile tra il Padre e il Figlio e il mediatore celeste del dono dell'amore. Spirito Santo, tu che infiammasti i cuori degli apostoli con il fuoco scendente dal cielo, allo stesso modo fà che io m'infiammi mentre mi accosto al santo altare. Ti prego concedimi di essere permeato totalmente dalla grazia per poter promuovere la gloria di Dio e incentivare la salvezza delle anime. Insegnami, Spirito divino, a partecipare a questi arcani misteri, in modo tale che l'atteso frutto da essi sgorgante si espanda copiosamente tra i fedeli vivi e defunti.

Spirito Santo, senza il tuo aiuto nulla esiste nell'uomo che possa piacere a Dio. Senza di te nessuna azione buona che compio può portare i suoi frutti e tantomeno giungere a quella santità alla quale tu mi hai chiamato nel santo battesimo. Santificazione che si impone a chi è chiamato a partecipare al sacro convito. [ ] Ma chi mi innalza a tali altezze? Chi purifica totalmente la mia anima, macchiata dal fango di tanti peccati e mancanze? Tu solo, o adorabile Spirito di Dio, che santificasti Giovanni il Battista fin dal grembo materno. Tu sei il solo che ci rende santi, nel quale ogni santità trova origine. Santifica dunque il mio cuore, perché possa compiere degnamente questo santo Sacrificio e vivere poi santamente i giorni della mia vita.

Spirito Santo Dio, che procedi dal Padre e dal Figlio, umilmente ti imploro e ti adoro e prostrato ai tuoi piedi ti scongiuro di rendere questo mio cuore, quale tuo tempio vivente, sempre più illibato per accogliere degnamente il Santo dei Santi, l'unigenito Figlio del Padre. Ricolmami delle più eccelse virtù affinché possa partecipare con la dovuta preparazione a questi santi misteri. Spirito Santo, dal quale emana il vero zelo, il santo ardore, infiamma il mio cuore di amore ardente, perché possa comunicarmi degnamente con il pane di vita e godere degli effetti salvifici come frutto del gran sacramento.

Vieni Spirito Santo, Amore tra il Padre e il Figlio, tu purifichi dai peccati e fasci le piaghe, tu rafforzi ciò che è debole e consoli chi è afflitto. Tu luce della mente, protettore della libertà. Vieni dal luogo della felicità e scendi con forza nell'interno del mio cuore, così da distruggere con il tuo fuoco tutte le mie mancanze e i miei errori. Fà scendere nella mia anima il raggio della tua luce, con il quale illumini l'intelligenza perché possa comprendere ciò che è a te gradito. Con ciò tu accendi in me il desiderio di impegnarmi a fare ciò che è gradito ai tuoi occhi e di conseguirlo con tutta la forza della mia volontà. Trasformami in un degno servitore dei tuoi santi misteri e inebriami con il dono delle tue delizie, affinché al di là del divino convito presso la santissima mensa io nulla più desideri tra le false promesse del mondo. La tua grazia mi riempia e mi compenetri con i sette santi doni e mi faccia pervenire a quella consapevolezza alla quale è giunto il tuo apostolo, quando disse di non conoscere nulla al di fuori di Cristo e di Cristo Crocifisso. Le mie debolezze siano rinvigorite dalla tua forza, la tua bontà mitighi la mia cattiveria, la mia bruttura trovi compensazione e decoro nella tua bellezza. Rialzami attraverso l'amore per i beni eterni, ricongiungimi a te attraverso l'unione della carità, proteggimi con la perseveranza finale, affinché la mia anima sotto la tua protezione possa ritornare a te, alla sua vera origine e al suo fine ultimo, al quale è chiamata.

Spirito Santo Dio, per tua opera e mediante il tuo miracoloso e divino intervento avvenne la concezione del nostro Salvatore nel grembo della purissima Vergine Maria. [ ] Tu, che in tal modo l'hai santificata e trasformata in un degno tabernacolo del Verbo che si è fatto uomo, concedimi le grazie necessarie, perche diventi degno di ricevere in modo conveniente il Redentore del mondo e di accogliere Dio nel mio cuore. Attraverso il sangue prezioso di Cristo e il suo sacratissimo corpo, che tu formasti nel grembo della tua sposa, la Vergine Maria, mi attendo da te la pienezza dei beni celesti e il decoro più insigne delle virtù. Ciò per potere partecipare degnamente ai sacri misteri e offrire al Padre il divin pane eucaristico per ottenere grazie per me e il mio prossimo.

Vieni in me, Spirito Santo, vieni presto nel mio cuore, e trasformalo in una degna dimora per l'unigenito Figlio di Dio. O Spirito d'amore, o Spirito buono, se ti degni di venire in me, sono certo di non essere un disonore per il Signore, il Redentore. Dovunque tu sei presente arriva ogni bene nell'anima e si manifesta tutto il decoro delle virtù che accompagnano l'incontro con l'amabilissimo Redentore. Ti prego, o Spirito di bontà, di non respingermi e di accogliere le mie suppliche, poiché anche Gesù, il Figlio del Padre (dal quale tu provieni come dal Padre), non mi ha considerato con disprezzo ma mi ha accolto con dignità e si è donato e sacrificato per me, tanto da salvarmi dalla morte per darmi la vita. Gesù mi ha amato e mi ha purificato dai miei peccati con il suo sangue. Per me Gesù è morto in croce per potermi purificare nel lavacro del suo sangue, per concedermi la remissione dei peccati e procurarmi il superamento di ogni mia debolezza. Per farmi giungere alla piena salvezza il Figlio di Dio mi ha accolto in sé e mi ha amato, così come mi ha amato il Padre, che per amor mio ha mandato il suo Figlio unigenito in questo mondo perché si offrisse sul legno della croce. E anche tu, Spirito Santo, non respingermi ma accoglimi, ti prego umilmente e concedimi la tua grazia. Ama anche tu questa povera e indegna creatura! Purifica e santifica l'umile dimora di questo mio cuore. Se mi ha amato il Figlio di Dio tanto da versare il suo sangue sul legno della croce, anche tu, Spirito di Dio, non respingermi e nutri con la tua grazia e i tuoi santi doni il mio cuore e la mia povera anima. Tu ricolmi d'amore i cuori delle persone e doni loro con la tua divina presenza tutte le virtù e i beni dei quali li ritieni degni.

Spirito Santo Dio, tu che procedi dal Padre e dal Figlio e che visitasti la Vergine Maria con l'incarnazione del nostro Signore Gesù Cristo. Tu che trasformasti il grembo della madre in una degna dimora per il divin Figlio, visita anche me, tuo servo, con la tua grazia salvifica. Affinché possa celebrare degnamente il mistero del corpo e del sangue del nostro Signore Gesù Cristo, che per tuo tramite venne concepito e da Maria Vergine dato alla luce. Perché io possa accostarmi all'altare con grande purezza e con profonda devozione, per ricevere come cibo l'aiuto per la salvezza dell'anima quale pegno della futura beatitudine in cielo. Amen.

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