domenica 6 gennaio 2013

san luciano

7 GENNAIO
SAN LUCIANO DI ANTIOCHIA


ANTIFONA D'INGRESSO Cf Sal 118, 105
La tua parola è lampada ai miei passi e luce al mio cammino.
COLLETTA        O Dio, luce e guida dei credenti, che hai chiamato san Luciano ad illuminare la comunità cristiana con la parola ed a formarla con i sacramenti e la testimonianza della vita, fà che custodiamo la fede che ci ha trasmesso e seguiamo la via che ha tracciato con l’esempio. Per il nostro …
PRIMA LETTURA     
Dal Libro del Profeta Isaia                              49, 1-6
Ascoltatemi, o isole, udite attentamente, nazioni lontane: Il Signore dal seno materno mi ha chiamato, fino dalle viscere di mia madre ha pronunziato il mio nome. Ha reso la mia bocca come spada affilata, mi ha nascosto all'ombra della sua mano, mi ha reso freccia appuntita, mi ha riposto nella sua faretra. Mi ha detto: «Mio servo sei tu, Israele, sul quale manifesterò la mia gloria». Io ho risposto: «Invano ho faticato, per nulla e invano ho consumato le mie forze. Ma certo, il mio diritto è presso il Signore, la mia ricompensa presso il mio Dio». Ora disse il Signore che mi ha plasmato suo servo sin dal seno materno per ricondurre a lui Giacobbe e a lui riunire in Israele, - poiché ero stato stimato dal Signore e Dio era stato la mia forza - mi disse: «E’ troppo poco che tu sia mio servo per restaurare le tribù di Giacobbe e ricondurre i superstiti di Israele. Io ti renderò luce delle nazioni perché porti la mia salvezza fino all'estremità della terra». Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE Dal Salmo 33
Rit. Guardate al Signore e sarete raggianti.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino.
Celebrate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto
e da ogni timore mi ha liberato.
Guardate a lui e sarete raggianti,
non saranno confusi i vostri volti.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo libera da tutte le sue angosce.
L'angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono e li salva.
Gustate e vedete quanto è buono il Signore;
beato l'uomo che in lui si rifugia.
Temete il Signore, suoi santi,
nulla manca a coloro che lo temono.
I ricchi impoveriscono e hanno fame,
ma chi cerca il Signore non manca di nulla.


SECONDA LETTURA
La vittoria che ha sconfitto il mondo è la nostra fede
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo 5, 1-5
Carissimi, chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato ge­nerato. Da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamenti, perché in questo consiste l'amore di Dio, nell'osservare i suoi comandamenti; e i suoi co­mandamenti non sono gravosi. Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede. E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio? Parola di Dio.
CANTO AL VANGELO Cf. Mt 5,11a-12a.
Alleluia, alleluia. Quando vi insulteranno e perseguiteranno a causa mia, rallegratevi ed esultate perché è grande la vostra ricompensa, dice il Signore. Alleluia.
VANGELO I poveri di spirito erediteranno il regno di Dio.
Dal vangelo secondo Matteo 5, 1-12a
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere,
gli si avvicinarono i suoi discepoli. Pren­dendo allora la parola, li ammaestrava dicendo:
« Beati i poveri di spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché erediteranno la terra.Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli ». Parola del Signore.

SULLE OFFERTE      Accogli, Signore, la nostra offerta, e donaci un'espe­rienza viva del tuo amore, perché, sull'esempio di san Luciano, serviamo al tuo altare con cuore puro e generoso, per celebrare degnamente la tua lode alla luce della tua presenza. Per Cristo nostro Signore.

PREFAZIO     La forza illuminante della fede dei martiri.
È veramente cosa buona e giusta.
nostro dovere e fonte di salvezza,
lodarti e ringraziarti sempre e in ogni luogo,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu continui a confermare
il Vangelo del tuo Figlio
con la testimonianza del sangue
di quelli a cui concedi
di superare la umana debolezza
con la potenza del tuo Santo Spirito.
Guardando alla beata eternità
il sacerdote e martire Luciano
ha unito la sua carne alla Passione del Cristo Risorto
e nella tua luce ha ottenuto di vedere la luce.
A te inneggiano i cieli gli Angeli e i Santi in esultanza.
Al loro canto concedi che si uniscano le nostre voci
nell'inno di lode:  Santo, Santo, Santo, …
 ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato,
perché siano una cosa sola, come noi.
Gv 17, 11
DOPO LA COMUNIONE      O Dio, che ci hai saziati col Pane della vita, concedi a noi che oggi gioiamo per la passione della beato sacerdote Luciano, di gustare nello splendore della tua luce il frutto dolcissimo di questo mistero che ci conforta nell'attesa di godere dello splendore del tuo volto. Per Cristo nostro  Signore.

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