venerdì 24 maggio 2013

MADONNA AUSILIATRICE

24 MAGGIO
MARIA HILF


ANTIFONA D’INGRESSO Lc 1,30-32
L’Angelo disse a Maria: «Hai trovato grazia presso Dio,
Ecco, concepirai e darai alla luce un Figlio e sarà chiamato figlio dell’Altissimo ».

Oppure:  Gdt  13, 25b  La tua lode non cadrà dalla bocca degli uomini
che ricorderanno la potenza di Dio per sempre (TP alleluia).

Colletta     O Dio, che hai costituito la Vergine Maria madre e aiuto del popolo cristiano, concedi, per sua intercessione, che la tua Chiesa trovi la forza per vincere con pazienza e amore le sue interne ed esterne difficoltà e sappia svelare al mondo il mistero di Cristo. Egli è Dio,

Oppure:        Concedi a noi, o Dio, per le preghiere e i meriti della beata Vergine Maria, Madre Ausiliatrice, l’intima conoscenza del Signore, che per noi si è fatto uomo, affinchè sempre più lo amiamo e lo seguiamo. Egli è Dio, e vive e regna con Te,…

PRIMA LETTURA  Nel cielo apparve un segno grandioso.
Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni Apostolo                      11,19; 12,1-6
Si aprì il santuario di Dio nel cielo e apparve nel santuario l’arca dell’alleanza. Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto. E apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diadèmi; la sua coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna che stava per partorire per divorare il bambino appena nato. Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il figlio fu subito rapito verso Dio e verso il suo trono. La donna invece fuggì nel deserto. Allora udii una gran voce nel cielo che diceva: « Ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio e la potenza del suo Cristo ». Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE Gdt 13,18-20
Rit.  Benedetta sei tu, Maria, fra tutte le donne.


Benedetta sei tu, figlia,
davanti al Dio Altissimo
più di tutte le donne,
e benedetto il Signore Dio,
che ha creato il cielo e la terra.

Il coraggio che ti ha sostenuta
non cadrà dal cuore degli uomini:
essi ricorderanno per sempre
la potenza del Signore.

Il Signore dà esito felice alla tua opera
a tua perenne esaltazione.
Con prontezza tu hai esposto la vita
per sollevare il tuo popolo
dall’umiliazione e dall’abbattimento.



Fuori del tempo pasquale Dal libro del Siràcide   24,1-2.5-7.12-16.26-30
La sapienza loda se stessa, si vanta in mezzo al suo popolo. « Io sono uscita dalla bocca dell’Altissimo e ho ricoperto come nube la terra. Ho posto la mia dimora lassù, il mio trono era su una colonna di nubi. Allora il creatore dell’universo mi diede un ordine, il mio, creatore mi fece piantare la tenda e mi disse: fissa la tenda in Giacobbe e prendi in eredità Israele. Prima dei secoli, fin dal principio, egli mi creò; per tutta l’eternità non verrò meno. Ho officiato nella tenda santa davanti a lui, e così mi sono stabilita in Sion. Nella città amata mi ha fatto abitare; in Gerusalemme è il mio potere. Ho posto le radici in mezzo a un popolo glorioso, nella porzione del Signore, sua eredità. Il ricordo di me è più dolce del miele, il possedermi è più dolce del favo di miele. Quanti si nutrono di me avranno ancora fame e quanti bevono di me, avranno ancora sete. Chi mi obbedisce non si vergognerà, chi compie le mie opere non peccherà. Parola di Dio.

 SALMO RESPONSORIALE Sal 112
 Rit. Il Signore ha guardato l’umile sua serva.


Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome
del Signore, ora e sempre.

Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.

Chi è pari al Signore nostro Dio
che siede nell’alto e si china a guardare
nei cieli e sulla terra

Solleva l’indigente dalla polvere,
dall’immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi,
tra i principi del suo popolo.

SECONDA LETTURA Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati 4,4-7
Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l’adozione a figli. E che voi siete figli ne è prova il fatto che Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio che grida: Abbà, Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio; e se figlio, sei anche erede per volontà di Dio. Parola di Dio.

Alleluia, alleluia. Beata sei tu, o Vergine Maria, perché hai creduto:
                               si è adempiuta in te la parola del Signore. Lc 1,45   Alleluia.

VANGELO + Dal vangelo secondo Luca 1,39-55
In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta, Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: « Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore ». Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati,  ha rimandato a mani vuote i ricchi. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre ». Parola del Signore.

Oppure: Alleluia, alleluia. Beata Madre e immacolata Vergine, intercedi per noi, ora e sempre, presso il Signore Dio nostro. Alleluia.

Oppure: + Dal vangelo secondo Giovanni 2,1-11
In quel tempo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: “Non hanno più vino ». E Gesù rispose: «Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora ». La madre dice ai servi: « Fate quello che vi dirà ». Vi erano là sei giare dì pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili. E Gesù disse loro: « Riempite d’acqua le giare »; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora attingete e portatene al maestro di tavola ». Ed essi gliene portarono. E come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l’acqua), chiamò lo sposo e gli disse: « Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un pò brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono ». Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui. Parola del Signore.

ORAZIONE SULLE OFFERTE      Accetta, o Padre, i doni che ti offriamo e irradia nei nostri cuori la luce dello Spirito Santo, perchè sull’esempio di Maria Vergine sappiamo ricevere e custodire sempre le Tue parole. Per Cristo nostro Signore.

Oppure: Guarda con bontà, Signore, le preghiere e le offerte dei tuoi fedeli nella festività di Maria madre di Dio; siano gradite a te, e portino a noi il tuo aiuto paterno. Per Cristo

PREFAZIO E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza
rendere grazie sempre e in ogni luogo a Te,
Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
   Tu hai voluto dare la beatissima Vergine Maria,
Madre del tuo Figlio,
quale Madre anche di tutto l’ordine sacerdotale,
affinchè quanti ci hai radunati
in un solo corpo da ogni regione,
corroborati dalla sua materna protezione,
serviamo alla tua divina maestà in ogni luogo del mondo,
confermiamo i nostri fratelli nel tuo amore,
e diffondiamo con tutte le nostre forze
il tuo santo nome tra tutti i popoli.
   E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,  
e all’innumerevole schiera dei Santi,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria:  Santo, Santo, Santo, ...

ANT. ALLA COM. Gv 19, 26 27       Gesù allora, vedendo la madre, e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: “Donna, ecco il tuo figlio”. Poi disse al discepolo: “Ecco la tua madre”. Alleluia.

Oppure:  Degno di lode è il tuo Dio, che in te ha fatto cose grandi (TP alleluia). Dt  10, 21

ORAZIONE DOPO LA COMUNIONE      Ti rendiamo grazie, o Dio, di averci resi partecipi del corpo e sangue del tuo Figlio, e ti preghiamo affinchè corroborati da questo mistero, e confortati dal materno aiuto della beata Vergine Maria, ci comportiamo in maniera degna della vocazione che abbiamo ricevuto. Per Cristo nostro Signore.

Oppure:     Signore Gesù, dal corpo della vergine Maria hai ricevuto una vera natura umana: per il suo aiuto concedi a noi, fortificati dal tuo pane eucaristico, di abbandonare ciò che è vecchio per rivestirci di te, in novità di vita. Tu che vivi e regni…

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