mercoledì 4 dicembre 2013

Concilio carico di frutti

Qualche giorno fa abbiamo dato notizia degli apprezzamenti – per alcuni inaspettati – rivolti da papa Francesco al Concilio di Trento, che – volente o nolente – è diventato simbolo di arretratezza, oscurità, eccessiva dogmaticità. Tutte queste accuse sono assurde e provengono da una lettura distorta di quel grande evento. Ma non pretendiamo che i lettori ci credano sulla parola. Per questo proponiamo, oltre alle parole del regnante Sommo Pontefice, quelle di tanti suoi predecessori, che a una voce sola lodano il Tridentino.
“Fate del seminario la delizia del vostro cuore, e per il suo giovamento non omettete nulla di ciò che è stato provvidenzialmente stabilito dal Concilio Tridentino.” (san Pio X, enc. E supremi, 1903)

“Ma Iddio, sollecito anzitutto dell’onore della sua Sposa, la Chiesa, volendo mostrare che non era abbreviata la sua mano salvifica, che non erano esauriti nella sua Chiesa i tesori della verità e della santità, del secolo della riforma fa il secolo del Concilio di Trento” (Pio XI, omelia, 4 giugno 1922)
“Ed effettivamente, quando giudicò che i tempi fossero maturi, [Dio] venne in suo aiuto in modo meraviglioso con la celebrazione del Concilio di Trento.” (Pio XI, lettera Meditantibus nobis, 1922)
“Chi ha fatto un così mirabile cambiamento? La storia lo attribuisce al lavoro potente di riforma ecclesiastica, in modo particolare ai decreti del Concilio di Trento.” (Pio XII, discorso, 17 gennaio 1943)
“Il Concilio di Trento, nelle cui sessioni passò sensibilissima la esigenza di un perfetto adeguamento del sacerdote ai suoi altissimi doveri” (beato Giovanni XXIII, esortazione apostolica A quarantacinque anni, 21 aprile 1959)
“il più copioso e ricco di benefici perduranti sino a noi, il Tridentino” (beato Giovanni XXIII, discorso, 24 gennaio 1960)
“benefico irradiamento del Concilio di Trento” (beato Giovanni XXIII, discorso, 28 febbraio 1960)
“leggi sapientissime del Concilio Tridentino” (beato Giovanni XXIII, discorso, 26 maggio 1960)
“scia di intenso rinnovamento spirituale, apertasi dal Concilio di Trento” (beato Giovanni XXIII, discorso, 16 giugno 1960)
“Il Tridentino segnò la ripresa del fervore apostolico e della ricostruzione coraggiosa e imponente là dove era passato l’uragano. I Padri avevano studiato, discusso, elaborato le costituzioni con infinita pazienza e costanza. Ostacoli d’ogni genere, inframmettenze laicali, ritardi talora inesplicabili: tutto fu superato dalla sicurezza che infiammò la Chiesa di Cristo di non doversi arrendere a patto alcuno con chi voleva menomare il sacro patrimonio della Rivelazione.” (beato Giovanni XXIII, discorso, 30 aprile 1961)
“lungimirante sapienza dei Padri del Concilio Tridentino” (beato Giovanni XXIII, discorso, 29 luglio 1961)
“il Concilio Tridentino — senza dubbio tra i più importanti celebrati sin qui” (beato Giovanni XXIII, discorso, 4 novembre 1962)
“conclusione del Concilio Tridentino, da cui venne alla Santa Chiesa tanto beneficio, anche per le età successive.” (beato Giovanni XXIII, discorso, 23 dicembre 1962)
“il Concilio di Trento ha superato i precedenti Concili nell’arricchire splendidamente gli annali della Chiesa, della civiltà, degli studi, dell’autentico benessere nel mondo intero.” (Paolo VI, udienza generale, 4 dicembre 1963)
Paolo VI ha dedicato al Concilio di Trento un’intera omelia (8 marzo 1964)
“un gran Concilio, quello di Trento, dottrinale e riformatore” (beato Giovanni Paolo, lettera apostolica Maestro della Fede, 14 dicembre 1990)
“Il Concilio di Trento, interprete della tradizione cristiana” (beato Giovanni Paolo, udienza generale, 25 marzo 1992)
Il beato Giovanni Paolo II ha dedicato al Concilio di Trento un’intero discorso (30 aprile 1995)
“Come forti sono queste montagne così forte è la fede che ci ha lasciato il Concilio di Trento nel suo Magistero. E noi tutti siamo debitori verso questo evento storico. La nostra fede è costruita su questo Magistero indimenticabile del Concilio di Trento.” (beato Giovanni Paolo II, Regina Coeli, 30 aprile 1995)
“Basti pensare, ad esempio, al Concilio di Trento, dal quale ci separano circa quattro secoli e mezzo. Tra le ragioni per cui quel Concilio ha avuto un enorme influsso innovatore nel cammino del Popolo di Dio” (beato Giovanni Paolo II, omelia, 27 ottobre 2001)
“[Trento fu] nuova attualizzazione e una rivitalizzazione della […] dottrina” (Benedetto XVI, discorso, 31 agosto 2006)
“la grande riforma spirituale promossa dal Concilio di Trento.” (Benedetto XVI, udienza generale, 23 marzo 2011)
“dobbiamo nominare il Concilio di Trento, nel XVI secolo, che ha chiarito punti essenziali della dottrina cattolica di fronte alla Riforma protestante” (Benedetto XVI, udienza generale, 10 ottobre 2012)

Concilio_Trento

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