mercoledì 11 novembre 2015

riforme e purghe nella chiesa

“Avanti con le riforme!”. Come Mario Monti, Renzi, la Fornero…


"Una tentazione da sconfiggere è lo gnosticismo. Essa porta a confidare nel ragionamento logico e chiaro, il quale però perde la tenerezza della carne del fratello. Il fascino dello gnosticismo è quello di una fede rinchiusa nel soggettivismo"
(Papa Francesco all'apertura del convegno di Firenze)


Maurizio Blondet E' la parola , “riforma”, quella che in sé fa’ sentire a loro agio i giornalisti, sul loro terreno. Il perché non è difficile capirlo: “riforma” è una parola ideologica. Una di quelle parole che si possono riempire di significati come i vol-au-vent di ripieno a piacere: salato, dolce, gorgonzola, tartufo, crema pasticcera… e i media non hanno bisogno di chiedere al cuoco cosa ci vuol mettere dentro; già il solo annuncio di “riforme” suggerisce e incita un nervoso e allegro movimento in avanti della “società”, qualcosa di “avanzato”, di “progressisti”, che è equiparato a Nuovo e dunque al Bene. Addirittura un potente può, dopo averle annunciate, esimersi dal farle davvero, le “riforme”. L’utilità maggiore è infatti già nella semplice enunciazione: consente infatti di bollare i propri avversari, o anche solo i propri critici, come “nemici delle riforme”. E il gioco è fatto. I media, come i conformisti-standard, quando sentono una parola ideologica, si allineano d’istinto, sanno in che campo stare. E’ il livello in cui si sentono a casa propria..

Luca Moschini L’ultima per il momento è questa: eseguita la “purga” e cacciato il consiglio d”amministrazione dell’ospedale vaticano Bambin Gesù (dove sarebbero avvenute le malversazioni raccontate nei libri scandalistici reclamizzati), il papa incarica il Parolin di nominare nuovi amministratori. Più adatti alla Chiesa senza scialo, “povera per i poveri”, gente che capisce la volontà riformatrice. Esulta Radio Vaticana: “Si volta pagina” (una locuzione alla Renzi). E come? Nel Cda, eccoti i poveri fra i poveri, le personalità votate alle periferie esistenziali: Ferruccio De’ Bortoli e Anna Maria Tarantola. Ora, vedete voi se può esserci una scelta più ideologica; due potente vissuti sotto l’ala protettrice di laicissimi di poteri forti che più forti non si può.

Giovanni Cismondi Prima o poi qualcosa succederà ... non sarà possibile andare troppo oltre perché siamo già ... oltre. Una chiesa sociale, di mera assistenza, una sorta di mega onlus con mille problematiche e sozzure che ha dimenticato L'ANIMA! Ha relegato DIO in qualche altare laterale per dare spazio alle performance dei nuovi preti ... miserere!!!!

Dopo le riforme volute da Martin Lutero ci volle e fecero il concilio di Trento per rimettere un pò d'ordine .

http://www.maurizioblondet.it/el-papa-avanti-con-le-riforme-come-mario-monti/

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